Dragut
Dragut – Il Giornalino degli studenti Dragut Chi era Dragut Dragut fu il successore del temibilissimo pirata greco–albanese Kaireddin – Barbarossa, e, alla morte di questo, divenne capo della marineria turca.
Dragut – Il Giornalino degli studenti
Chi era Dragut
Dragut fu il successore del temibilissimo pirata greco–albanese Kaireddin – Barbarossa, e, alla morte di questo, divenne capo della marineria turca.
Originario dell’Anatolia, audace e spietato, compiva continue razzie sulle coste cristiane del Mediterraneo, fino a che il nipote di Andrea D’Oria, Giannettino, lo catturò mentre saccheggiava ed incendiava un villaggio della Corsica.
Per il mondo cristiano era la fine di un incubo anche se poco dopo , Andrea D’Oria fece liberare Dragut in cambio di 3.500 ducati e del territorio di Tabarca, in Tunisia, dove fu fondata una fiorente colonia genovese.
Del fiero Dragut Andrea D’Oria volle conservare un “ricordo”, dando il nome del pirata al suo gatto, silenzioso interlocutore del Nostro nell’opera di un anonimo artista, «Ritratto di Andrea D’Oria con il gatto», conservata nel Palazzo del Principe a Genova.
Dal 1996 lo storico felino dà il nome al giornale degli studenti del Liceo e …perché no? anche un po’ del suo spirito libero e curioso
Il Giornale degli Studenti – che ha vinto l’edizione 2001 del concorso “Verba volant” patrocinato dal Comune di Riccione – è un’antica tradizione del Liceo D’Oria: nell’archivio del Liceo è conservata la lettera che l’ex alunno prof. Bassi scrisse al preside Zanardi, pregandolo di custodire le copie del giornalino degli studenti pubblicate dal 9-11-1912 al 19-04-1913.
Per la cronaca, allora il giornalino si chiamava ‘L’eco dei banchi‘
Ultimo aggiornamento
15 Settembre 2016, 21:31